Un’esperienza di vita in appartamento condiviso può trasformarsi in un vero e proprio incubo, come testimoniato da una studentessa spagnola in Erasmus a Milano. Tornata dalle vacanze, ha trovato la casa in condizioni degradanti, segno di una convivenza difficile con un coinquilino trentenne, lavoratore e non studente. La disavventura ha suscitato grande interesse, diventando virale sui social media.
La convivenza da incubo
La studentessa, Ángela, ha descritto una serie di comportamenti inaccettabili del coinquilino, tra cui l’utilizzo degli asciugamani personali per pulire il bagno, furti di cibo e mancanza di collaborazione nelle spese comuni. Il volume eccessivo della televisione era una costante, segno di una convivenza problematica e stressante. Il suo racconto è una testimonianza di quanto possa essere complicato gestire la vita in comune, soprattutto quando si condivide lo spazio con persone disattente alla pulizia e al rispetto reciproco.
Un rientro sconcertante
Ángela ha rivelato i dettagli del suo rientro dalle vacanze, trovandosi di fronte ad una situazione al limite dell’incredibile: il pavimento della cucina ricoperto di macchie, il bagno sporco e la presenza di insetti ed escrementi di piccione. La decisione di raccontare pubblicamente la sua storia è venuta dopo il trasferimento da quell’appartamento, per evitare ulteriori tensioni. La sua testimonianza è un monito per chi si approccia a esperienze di vita condivisa, sottolineando l’importanza di una selezione accurata dei coinquilini.
@angelitaaaaaaaaaaaa ♬ if i were a boy – senia
