Nell’epoca attuale, l’esperienza di visione nei cinema europei e italiani ha subito notevoli cambiamenti, con schermi considerevolmente più ampi e sistemi audio avanzati che consentono proiezioni in 3D e 4D, rendendo ogni film un’esperienza immersiva e avvincente, a differenza di quanto accadeva vent’anni fa.

In contrapposizione, Cuba si presenta come una nazione lontana da queste moderne evoluzioni: fino a pochi anni fa, era comune vedere per le strade auto d’epoca prevalentemente dagli anni ’60 agli ’80, e l’accesso a Internet era un lusso disponibile solo in esclusivi hotel o presso abitazioni di alto livello economico. Sebbene oggi la connettività mobile sia più diffusa, molti aspetti della vita a Cuba permangono ancorati nel passato.

i cinema a cuba non sono i più moderni del mondo

Una dimostrazione tangibile di questa affermazione è visibile nel video di @matrioskhacubana su TikTok, che ci conduce all’interno di un cinema cubano. Qui, lontano dall’abituale scenario di cartelloni colorati e gigantografie, i film in cartellone sono elencati su un unico grande foglio, con locandine in bianco e nero e visibilmente sbiadite. Il costo d’ingresso è sorprendentemente ridotto, pari a circa 30 centesimi di dollaro americano, evidenziando la debolezza della moneta cubana nel 2024. Ma è la sala a colpire maggiormente, con sedute che ricordano gli anni ’60 e uno schermo notevolmente più piccolo rispetto agli standard usuali, il tutto proiettato attraverso un vecchio dispositivo lontano dalla qualità HD. Questa sala è stata paragonata, da molti commentatori, a un’aula scolastica dove venivano mostrati film educativi o documentari storici con le luci spente. Il video ha riscosso notevole interesse su TikTok, raggiungendo oltre 2.6 milioni di visualizzazioni e oltre 15.000 commenti, con molti utenti che hanno definito tale esperienza una vera e propria “capsula del tempo”, mentre altri hanno sottolineato l’importanza di valorizzare le nostre sale cinematografiche moderne.