Allarme Salmone: Richiamo Urgente dai Supermercati per Rischio Salute – Cosa Devi Sapere

salmone-supermercati-ritirato-salsa

Recentemente è stata segnalata una situazione di allerta riguardante un particolare lotto di prodotto alimentare proveniente dalla Scozia, destinato alla commercializzazione nei supermercati italiani. Si tratta della Salsa al Salmone Scozzese, che è stata soggetta a richiamo a causa di un identificato rischio microbiologico. Questa misura precauzionale è stata annunciata direttamente dal Ministero della Salute, che ha evidenziato la potenziale contaminazione da Listeria Monocytogenes come causa principale della decisione.

salmone: tutti i dettagli sul nuovo richiamo dai supermercati, annunciato dal ministero della salute

Il prodotto in questione, commercializzato con il nome “Salsa al Salmone Scozzese” e portato sul mercato da Magrini Le Delizie SRL, è risultato essere a rischio a seguito di analisi che hanno rilevato la presenza del batterio Listeria Monocytogenes. Questo microrganismo, che solitamente si trova nell’acqua e nel terreno, ha la capacità di contaminare una vasta gamma di alimenti, tra cui carne, frutta, ortaggi e, come in questo caso specifico, il pesce.

L’assunzione di alimenti contaminati da questo batterio può causare la listeriosi, una malattia che si manifesta con sintomi simili a quelli di una gastroenterite, quali febbre, dolori muscolari, vomito e diarrea. In casi più rari e severi, può portare a complessi problemi di salute come la listeriosi invasiva o addirittura la meningite.

Il lotto di prodotto interessato da questa misura di prevenzione presenta il numero di produzione 054/24 e viene identificato con il marchio IT G105G CE. La data di scadenza indicata sulle confezioni è il 23 maggio 2024, mentre la quantità di prodotto contenuta in ciascuna unità di vendita si attesta sui 90 grammi.

Per tutelare la salute pubblica, gli operatori del settore alimentare hanno esortato i consumatori che possiedano una confezione appartenente al lotto indicato a non consumarla e a restituirla al punto vendita dove è stata acquistata, al fine di garantire la massima sicurezza alimentare.

Seguici su Telegram
Scritto da wp_3563611
Potrebbero interessarti