Gennaro della Volpe, meglio conosciuto con il suo nome d’arte Raiz, ha spiccato non solo nel panorama musicale italiano, ma anche come attore in diverse produzioni cinematografiche e televisive. Nonostante la scomparsa della moglie Daniela Shualy, Raiz continua ad essere un punto di riferimento nel mondo dell’arte e della cultura, contribuendo in maniera significativa alla musica e alla fiction italiana.
la carriera di raiz
Nativo di Napoli e cresciuto tra la musica e l’ambiente culturale della città, Raiz ha vissuto la sua adolescenza tra Napoli e Milano, esperienze che hanno profondamente influenzato la sua arte. Autore di successo, ha iniziato la sua carriera musicale con gli Almamegretta, un gruppo che fonde reggae e sonorità urbane. Dopo aver lasciato il gruppo, Raiz ha esplorato la recitazione e ha partecipato a diverse produzioni fino al suo ritorno nel gruppo musicale. Il suo ultimo album si intitola “Sì ll’ammore è o’ ccuntrario d’a morte”.
le opere di raiz
La discografia degli Almamegretta include hit come “Black Athena” e “Figli di Annibale”. Raiz ha anche contribuito alla colonna sonora di diverse serie, tra cui “Mare Fuori” e “Gomorra”, con brani come “Rosa” e “Aria”.
gli impegni cinematografici di raiz
Oltre a un’acclamata carriera musicale, Gennaro Della Volpe ha consolidato il suo talento nel campo della recitazione. Ha interpretato personaggi memorabili in diverse fiction e serie televisive, oltre a partecipare a film italiani di rilievo come “Ammore e Malavita” e “L’agenzia dei bugiardi”.
una scelta artistica emblematica
Raiz ha scelto il nome d’arte ispirato dalla parola araba che significa “capo della tonnara”, simbolo della cultura mediterranea che permea le sue opere.
la vita privata
La sfera personale di Raiz è stata segnata dalla tragica perdita della moglie Daniela Shualy. La coppia ha una figlia di nome Lea. Nonostante gli eventi dolorosi, il suo impegno artistico continua a essere una fonte di ispirazione per molti.