Giuseppe Cruciani, conduttore del programma radiofonico La Zanzara, ha rilasciato una intervista al Corriere della Sera, durante la quale ha rivelato di aver votato per Roberto Vannacci, pur non condividendo pienamente tutte le sue opinioni. Inoltre, Cruciani ha raccontato di aver frequentato il Muccassassina da giovane e di essere stato attratto da un ragazzo, sebbene non sia accaduto nulla di concreto.
Successivamente, la risposta di Vladimir Luxuria su Twitter non si è fatta attendere. L’ex parlamentare ha criticato Cruciani per l’apparente incoerenza tra il frequentare luoghi LGBTQ+ e sostenere un candidato con posizioni ostili alla comunità.
scambio di dichiarazioni tra Cruciani e Luxuria
Le affermazioni di Giuseppe Cruciani
Giuseppe Cruciani ha replicato al tweet di Vladimir Luxuria, chiedendo se fosse obbligatorio condividere completamente le opinioni di un candidato per votarlo. Cruciani ha dichiarato di non aver mai detto che la comunità LGBTQ+ non è normale, sottolineando la propria autonomia di pensiero.
Twitter come campo di battaglia
Vladimir Luxuria ha definito incoerente Cruciani, aggiungendo ironicamente che, quando avrebbe raggiunto la “pace con la coerenza”, sarebbe stata pronta a discutere nuovamente. Cruciani ha ribadito di non condividere tutte le idee di Vannacci e ha chiesto se fosse realistico aspettarsi di essere d’accordo al 100% con qualcuno.
No. Non lo condivido, anche se non ha detto anormalità nel modo in cui lo intendi tu. Non lo condivido. E allora? Hai sempre visto qualcuno di cui condividi il 100 per cento delle cose?
— giuseppe cruciani (@giucruciani) July 1, 2024
la controversia su Vannacci
Roberto Vannacci ha spesso usato un linguaggio ambiguo riguardo alla “normalità” delle persone LGBTQ+. In differenti occasioni, ha sostenuto che, essendo una minoranza, non rientrano nella “norma statistica”. Questo ha sollevato critiche e domande, tra cui un confronto con Luigi Manconi, che ha messo Vannacci in una posizione scomoda, obbligandolo a chiarire il suo pensiero.
Le dichiarazioni di Manconi
Luigi Manconi ha sfidato Vannacci chiedendo se, sulla base della stessa logica, considerasse “non normali” tutte le minoranze, compresi i cittadini ipovedenti o ciechi. Vannacci ha risposto in modo evasivo, affermando che la sua affermazione era legata alla statistica piuttosto che a un giudizio di valore.
le opinioni su Cruciani
Alcuni osservatori ritengono che Giuseppe Cruciani possa non credere del tutto nelle sue stesse affermazioni. Se Matteo Salvini avesse candidato una figura come Gemma del Sud, Cruciani probabilmente l’avrebbe invitata al suo programma e avrebbe realizzato un video con lei, sempre seguendo un approccio provocatorio e sensazionalistico.
