Sanremo 2024: Nuovo Disco di Platino per Amadeus ai Vertici delle Classifiche

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Una nuova certificazione di platino si aggiunge alla collezione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo condotta da Amadeus. Il riconoscimento va ad Alfa con il singolo Vai, che aveva già raggiunto il disco di platino subito dopo il rilascio, portando il totale a due platini per questo brano. Questa edizione 2024 vanta complessivamente 31 dischi di platino e 9 d’oro, mentre solo quattro artisti sono rimasti senza certificazione.

certificazioni dell’edizione 2024 del festival di sanremo

Con numerose certificazioni, il Festival di Sanremo del 2024 si distingue per la quantità di riconoscimenti ottenuti dagli artisti partecipanti. Ecco le certificazioni nel dettaglio:

4 dischi di platino (400.000 copie)

  • Tuta Gold – Mahmood

3 dischi di platino (300.000 copie)

  • I P’ Me Tu P’ Te – Geolier
  • Sinceramente – Annalisa
  • La Noia – Angelina Mango

2 dischi di platino (200.000 copie)

  • Casa Mia – Ghali
  • Click Boom – Rose Villain
  • Tu No – Irama
  • Un Ragazzo Una Ragazza – The Kolors
  • Vai – Alfa

1 disco di platino (100.000 copie)

  • Tutto Qui – Gazzelle
  • Apnea – Emma
  • Diamanti Grezzi – Clara
  • Pazza – Loredana Bertè
  • Ma Non Tutta La Vita – Ricchi e Poveri
  • Onda Alta – Dargen D’Amico
  • Due Altalene – Mr Rain
  • Fragili – Il Tre

1 disco d’oro (50.000 copie)

  • Autodistruttivo – La Sad
  • Fino A Qui – Alessandra Amoroso
  • Governo Punk – BNKR44
  • Capolavoro – Il Volo
  • Mariposa – Fiorella Mannoia
  • Ti Muovi – Diodato
  • La Rabbia Non Ti Basta – BigMama
  • L’Amore In Bocca – Santi Francesi
  • Il Cielo Non Ci Vuole – Fred De Palma

nessuna certificazione

  • Ricominciamo Tutto – Negramaro
  • Pazzo Di Te – Renga & Nek
  • Spettacolare – Maninni
  • Finiscimi – Sangiovanni

le dichiarazioni del direttore della fimi su sanremo

Riguardo alla FIMI, il direttore ha espresso critiche alla città di Sanremo, evidenziando un contrasto tra la modernità del Festival e l’inefficienza della città nel restare al passo.

“Sanremo? È una città che probabilmente pensa di poter vivere di rendita. Ma senza investimenti diventa sempre più fosforescente la distanza tra la modernità di un Festival di grande successo e l’obsolescenza di una città che non vuole crescere,” dichiara Enzo Mazza, presidente della federazione delle major discografiche italiane. “Russell Crowe e John Travolta hanno dormito a Nizza pur di non stare a Sanremo, ci sarà un motivo o no?”.

“La Rai si è modernizzata. Noi discografici ci siamo modernizzati. E Sanremo è ancora lì con le facciate dei palazzi sbreccati, il treno veloce che però è lento, le fognature che si rompono e gli alberghi che non vengono ristrutturati da vent’anni. La cosa più moderna è quell’assurda stazione ferroviaria scavata nella roccia che per raggiungere i due – dico due – binari devi fare quattrocento metri e prendere due ascensori. Manco a New York. Sarà costata miliardi.”

Scritto da Augusto Clerici
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