L’interpretazione dell’inno nazionale statunitense ha recentemente visto una delle performance più criticate di sempre. Ingrid Andress si è esibita durante il MLB Home Run Derby, suscitando grandi polemiche e confronti con precedenti disastrosi.
peggior esibizione dell’inno nazionale
Nel 2018, l’esecuzione di Fergie durante l’NBA All-Star Game era stata universalmente criticata come una delle peggiori. La sua interpretazione di “The Star Spangled Banner” era stata ampiamente ridicolizzata. Eppure, il recente evento del MLB Home Run Derby ha fornito una nuova concorrente per questo titolo non invidiabile.
Ingrid Andress, cantando l’inno nazionale, ha rapidamente fatto capire che qualcosa era andato storto. La sua performance ha iniziato a degenerare, attirando fischi dal pubblico e sguardi perplessi dai giocatori in campo.
Reazioni sui social media
I social media si sono subito riempiti di critiche e commenti sarcastici. Molti utenti hanno paragonato la sua esibizione a quella di Fergie, suggerendo che quest’ultima potesse finalmente sentirsi sollevata.
- “Fergie starà festeggiando, adesso non è più sua la performance peggiore dell’inno”.
- “Qualcuno aiuti questa ragazza, non credo stia troppo bene”.
- “Sembro io quando ho bevuto troppo e credo di poter cantare i pezzi di Celine Dion“.
- “Sono in forte imbarazzo io per lei”.
- “Fergie sta stappando il suo miglior champagne”.
- “Ci vuole atkento per non azzeccare nemmeno una nota”.
- “Credo che ci siano dei problemi e non voglio infierire.”
Tra le peggiori esibizioni dell’inno andrebbe menzionata anche quella di Conan Gray.
confessione di ingrid andress
ammissione e scuse pubbliche
Poche ore dopo il disastro, Ingrid Andress ha rotto il silenzio sui social media, chiedendo scusa dal suo profilo Instagram. La cantante ha confessato di avere bevuto prima dell’esibizione e ha annunciato la sua intenzione di entrare in una clinica per affrontare i suoi problemi con l’alcol.
“Io non sono qui per raccontarvi delle bugie, in effetti ero ubriaca ieri sera. Oggi mi ricovererò in una struttura per ottenere l’aiuto di cui ho bisogno in questo periodo. Non ero in me ieri sera. Quindi chiedo scusa alla MLB, a tutti i fan e a questo paese che amo così tanto per quella interpretazione dell’inno. Vi farò sapere com’è la riabilitazione, ho sentito che è molto divertente”.
