Sanremo 2024: il caso dei voti mancati durante la finale
Le polemiche relative alla finale del Festival di Sanremo 2024, condotto da Amadeus, continuano a suscitare interesse, in particolare a causa dei problemi riscontrati durante il televoto. Ignorando le discussioni su altri eventi controversi, l’attenzione si è concentrata sulla questione dei voti non contabilizzati. L’Agcom ha rivelato che oltre 2 milioni di voti sono andati persi, il che potrebbe aver influenzato il risultato finale, con la vittoria di Angelina Mango davanti a Geolier.
Analisi del televoto alla finale di Sanremo
La finale del Festival prevede un sistema di votazione articolato in tre categorie, la cui pesatura è distribuita in modo specifico: Televoto (34%), Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%), e Giuria delle Radio (33%). Durante l’ultima serata, è stato riportato che Geolier ha ottenuto 60% dei voti nel televoto. In confronto, Angelina Mango ha raggiunto solo 16,1%. Inoltre, i risultati delle giurie favorevoli ad Angelina hanno determinato la sua vittoria finale.
Purtroppo, durante la finale, numerosi votanti hanno riscontrato difficoltà nel registrare le loro preferenze, a causa di un eccesso di richieste che ha sovraccaricato il sistema TIM.
I dati sui voti non conteggiati
I risultati delle analisi svolte dall’Agcom forniscono un quadro chiaro della situazione: su 9,5 milioni di SMS inviati, solo 3 milioni sono stati contabilizzati. Questo implica che 6,5 milioni di voti non sono stati considerati. Di questi ultimi, circa 4,3 milioni hanno oltrepassato il limite di 5 voti validi, lasciando un totale di 2,2 milioni di voti validi non elaborati.
Possibilità di vittoria per Geolier
La questione sorge spontanea: se i 2 milioni di voti non conteggiati fossero stati inclusi, Geolier avrebbe potuto aggiudicarsi il Festival? L’analisi di vari scenari suggerisce che, anche nel caso in cui tutti i voti non conteggiati fossero andati al rapper napoletano, la sua percentuale non sarebbe stata sufficiente a superare Angelina. Anche in un ottimistico scenario di accumulo di voti, la soglia dell’82% non avrebbe garantito la vittoria rispetto ai punteggi delle giurie.
In conclusione, gli artisti coinvolti stanno già guardando avanti nella loro carriera, mentre le problematiche riscontrate potrebbero offrire spunti di riflessione alla Rai e al nuovo conduttore del Festival per garantire una maggiore trasparenza nel processo di votazione in futuro.
