A partire da settembre, Myrta Merlino tornerà su Canale 5 a condurre Pomeriggio 5, programma precedentemente guidato da Barbara D’Urso. L’ex conduttrice de L’aria che tira ha voluto riflettere sulle sue esperienze e sull’approccio utilizzato per entrare in contatto tanto con il programma quanto con il pubblico. Prima dell’avvio della nuova stagione, ha scelto di concedersi alcuni giorni di riposo insieme al suo compagno, Marco Tardelli.
bilancio dell’esperienza a pomeriggio 5
Durante un’intervista rilasciata al settimanale Chi, Myrta Merlino ha esaminato il lavoro svolto nel suo primo anno a Pomeriggio 5. Ha descritto la propria esperienza come “un impegno difficile e stimolante” e ha sottolineato come i vertici abbiano richiesto “una forte discontinuità rispetto al passato”. La conduttrice ha affrontato questa sfida con determinazione, affermando: “Sono andata in onda in una fascia oraria tutta nuova per me, il pomeriggio, che è un contesto a parte. In quel momento, davanti alla tv, ci sono le problematiche reali delle persone. Ho iniziato con umiltà, ascoltando e cercando di capire cosa fosse rilevante per il pubblico, che considero servizio pubblico”.
Confronto con la conduzione di Barbara D’Urso
Riguardo al confronto con Barbara D’Urso, che ha condotto il programma per molti anni, Merlino ha dichiarato: “Il mio compito era quello di mantenere la base dei telespettatori abituata a un prodotto differente per 15 anni e, al contempo, attirare un nuovo pubblico. È stata una sfida ardua, in un mondo per me sconosciuto e con diversi ostacoli, ma ho mantenuto la mia direzione. Come giornalista, desidero narrare le notizie con un approccio empatico nei confronti dei telespettatori”.
Prima di tornare negli studi di Pomeriggio 5, Myrta Merlino ha deciso di prendersi una pausa e recarsi a Pantelleria con Marco Tardelli. Durante l’intervista, le è stato chiesto come percepisca la figura del suo compagno, un tempo considerato un sex symbol del calcio.
In merito, ha affermato: “Se lo chiedi a lui, risponde che non ama rivedere le sue immagini giovanili perché era più attraente. A casa ho appeso una foto di lui da giovane e lui mi ripete sempre ‘Perché mi ricordi com’ero?’. Io, comunque, trovo che sia un uomo affascinante per la sua età e apprezzo la sua maturità, che mi trasmette sicurezza. È una persona equilibrata e in pace con se stesso”.