Valentina Vignali in posa-
Il recente post condiviso da Valentina Vignali ha catturato l’interesse generale, mostrando una foto in cui indossa un giubbotto unico, a cui sembra essere particolarmente affezionata. Che cosa rende questo capo così speciale? Le specifiche di seguito chiariranno il mistero.
Il giubbotto iconico di Valentina Vignali
Valentina Vignali, spesso semplicemente chiamata Valentina, è una personalità ben nota, nata a Rimini il 30 maggio 1991. La carriera sportiva inizia precocemente, all’età di otto anni, nel basket, un’attività che le deriva da una famiglia di sportivi: il padre ha una carriera calcistica, mentre la madre ha praticato karate.
La carriera da modella inizia nel 2005, grazie a un invito di un’amica di famiglia a partecipare a un concorso. L’anno successivo, partecipando a vari concorsi di bellezza, riesce ad arrivare tra le finaliste di Miss Muretto.
Il debutto nel basket avviene nel 2007 con il Basket Cervia, dove rimane per tre anni, conquistando un secondo posto nel Campionato Under-19 femminile.
Nel 2009 ottiene il diploma all’Elite Fashion Academy di Milano e l’anno seguente partecipa come finalista a Miss Italia. Nel 2011 è la presentatrice del campionato di Legadue a Bologna e, nel 2012, svolge il ruolo di madrina per il Final Four della Coppa Italia di pallacanestro femminile.
Giubbotto Valentina Vignali-
Nel 2011 ha anche esperienza come ombrellina della MotoGP e, tra il 2012 e il 2017, ha condotto il programma Sottocanestro su La7. Nel 2014, gioca con l’Azzurra Basket VCO in Serie C e inizia a condurre SI Basket su Sportitalia.
Data la passione per il mondo sportivo, sorprende poco sapere che il suo giubbotto preferito è un giubbotto decorato con simboli che richiamano il basket. Recentemente, Valentina ha condiviso un’immagine in cui indossa un giubbotto nero, arricchito da ricami di palloni da basket, accompagnato dalla didascalia: “Giubbotto della vita possiamo dirlo, si?”
Tra i commenti ricevuti, si leggono esclamazioni come: “Stupendooooo! Dove si compraaaaaa?” e “Ma dove si può prendere il giubbotto”.
