La vita e la carriera di Ornella Vanoni

Ornella Vanoni si appresta a compiere 90 anni il 22 settembre e, in occasione di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha condiviso riflessioni sulla propria esistenza e sul percorso professionale. La cantante ha rivisitato non solo la sua carriera, ma anche i legami affettivi che hanno segnato la sua vita.

Originaria di Milano e nata nel 1934 in una famiglia agiata, Vanoni ha frequentato diversi istituti in Svizzera, Regno Unito e Francia. Nel 1953 tornò a Milano per iscriversi all’Accademia di arte drammatica di Giorgio Strehler, diventando rapidamente la sua compagna. La carriera musicale ebbe inizio con “Le canzoni della mala”, ma fu negli anni Sessanta, grazie alla collaborazione con Gino Paoli che compose “Senza fine”, che la Vanoni conobbe la vera popolarità. Da allora, si è affermata come una delle voci più distintive nel panorama musicale italiano, continuando a incantare il pubblico con le sue esibizioni.

Riflessioni sugli amori e la rivalità con Mina

Nel corso dell’intervista, Ornella ha discusso i molteplici amori attribuiti a lei, rivelando di aver realmente amato solo quattro uomini, con Giorgio Strehler come primo e più importante amore.

Il primo amore

La Vanoni ha descritto il sentimento provato per Strehler come liberatorio: “Quando lui mi disse ‘Ti amo da impazzire’, fu come se si fosse rotto il carapace dentro cui ero imprigionata”.

Un legame speciale con Gino Paoli

Tra gli amori che hanno segnato la sua vita c’è Gino Paoli, con il quale ha avuto un rapporto intimo e sincero. Parlando di un momento critico, ha raccontato: “Ci andai di notte, per non farmi fotografare”, rivelando un episodio che dimostra il profondo legame tra loro.

Rivalità con Mina

La Vanoni ha anche affrontato il suo rapporto conflittuale con la collega Mina. “Eravamo ottime conoscenti. Ci alternavamo in tv a Milleluci…” ricorda, descrivendo un episodio in cui si sentì tradita dalla scelta di Mina di lavorare con un’altra artista.

A quasi 90 anni, Ornella Vanoni mantiene una vitalità invidiabile e non ha intenzione di fermarsi: “Voglio decidere io quando andarmene”, affermando così il suo desiderio di continuare a calcare il palcoscenico.