presentazione del film
Speak No Evil è un remake della Blumhouse dell’omonimo film danese, recentemente uscito nelle sale cinematografiche. La trama si concentra su una famiglia britannica, interpretata da James McAvoy e Aisling Franciosi, che invita una famiglia americana, composta da Mackenzie Davis e Scoot McNairy, a trascorrere una vacanza nella loro casa isolata in campagna. Durante questo soggiorno, emergono dinamiche inquietanti che rivelano che nulla è come appare.
il finale del remake
In un’intervista recente, il regista James Watkins ha spiegato le ragioni dietro la scelta di presentare un finale alternativo e meno pesante rispetto all’originale. Egli ha sottolineato l’intenzione di esplorare una tematica legata al pericolo di morte, sviluppando nel secondo atto la questione su come la società possa intrappolare gli individui. Il personaggio di Scoot McNairy, Ben, si lascia guidare da Paddy (interpretato da McAvoy), una figura che incarna una mascolinità tradizionale, rivelandosi poi completamente falsa.
tematiche esplorate
Watkins ha discusso in particolare del percorso narrativo di Ben, il quale cerca una soluzione ai propri problemi attraverso un sorprendente weekend di terapia. Nel terzo atto, il suo ideale di mascolinità e la figura di Paddy si dimostrano illusori. Sono la moglie di Ben e il figlio di Ant a emergere come figure forti, evidenziando l’assenza di correlazione tra forza e genere.
la visione europea del film
Il regista ha chiarito che il finale di Speak No Evil non deve essere interpretato come una risoluzione facile o trionfante. Al contrario, rappresenta una narrazione più europea, in cui la catarsi desiderata non è presente, lasciando il pubblico con interrogativi sulla salute della relazione tra i coniugi inglesi dopo gli eventi drammatici. Il senso di sopravvivenza dei personaggi è tangibile, ma non corrisponde a una generica esperienza positiva.
cast e personalità coinvolte
- James McAvoy
- Aisling Franciosi
- Mackenzie Davis
- Scoot McNairy
Per maggiori informazioni su Speak No Evil si rimanda alla scheda informativa. Questo film offre un forte spunto di riflessione sulla mascolinità e le relazioni interpersonali, con una trama che invita a interrogarsi oltre le apparenze.
