arresti e perquisizioni nell’inchiesta sugli ultras
Un’importante operazione della Polizia ha portato all’arresto di 18 individui coinvolti in un’inchiesta sui tifosi di Milan e Inter. Tra i soggetti arrestati figura Christian Rosiello, noto bodyguard di Fedez. Durante le indagini, è stata effettuata anche la perquisizione dell’abitazione del rapper Emis Killa, che lo scorso agosto aveva accompagnato Luca Lucci, leader della curva sud, allo stadio.
sequestro di beni a casa di emis killa
Stando a quanto riportato da Il Corriere della Sera, all’interno dell’abitazione di Emis Killa sono stati rinvenuti e confiscati 40mila euro in contante, un sfollagente, un manganello telescopico, tre tirapugni, sette coltelli e uno storditore elettrico. Nonostante queste scoperte, Emis Killa non risulta essere indagato. Gli 18 ultras arrestati sono accusati di aver creato una doppia associazione a delinquere con l’intento di gestire affari illeciti legati a San Siro.
Emis Killa perquisito per l’inchiesta ultrà, il rapper è amico di Fedez e dei capi della Curva sud
dettagli sull’inchiesta ‘doppia curva’
Il caso, conosciuto come ‘doppia curva’, ha portato alla perquisizione di diverse figure di spicco nell’ambito calcistico e imprenditoriale milanese. Fra queste si segnalano i nomi di Mauro e Aldo Russo, collegati a leggende rossonere come Paolo Maldini e Christian Vieri. Emis Killa non ha fatto dichiarazioni riguardo alla perquisizione e ha scelto di promuovere il suo nuovo singolo in collaborazione con Massimo Pericolo intitolato Nino Nino, sui social media.
persone coinvolte nel caso
- Christian Rosiello
- Emis Killa
- Luca Lucci
- Mauro Russo
- Aldo Russo
- Paolo Maldini
- Christian Vieri