declino degli ascolti di “chissà chi è”
Il programma Chissà chi è, condotto da Amadeus, sta registrando una continua diminuzione degli ascolti, situazione che ha destato preoccupazione. Recentemente, il conduttore ha condiviso un video tutorial su Instagram per spiegare come sintonizzarsi sul canale Nove, nel tentativo di attrarre più spettatori. Con telecomando alla mano e televisione accesa, ha fornito istruzioni semplici per accedere alla trasmissione: evidenziando la necessità di sintonizzare il canale 9 sul digitale terrestre e i numeri 149 per chi utilizza la visione satellitare.
l’audience e l’impatto del nuovo canale
È probabile che il passaggio alla rete Nove abbia comportato una perdita di telespettatori, in particolare tra il pubblico anziano che tradizionalmente segue Rai1. Questo pubblico, poco avvezzo alle novità, non è stato raggiunto dal tutorial trasmesso attraverso Instagram. Al contrario, i più giovani dimostrano una maggiore familiarità con il telecomando. Nella serata di ieri, i dati di ascolto hanno evidenziato che:
- Otto e Mezzo su La7: 1.664.000 spettatori (8,5% di share)
- Casa A Prima Vista su RealTime: 852.000 spettatori (4,4% di share)
- 100% Italia di Nicola Savino su Tv8: 393.000 spettatori (2% di share)
- Chissà chi è: 512.000 spettatori (2,6% di share)
Questi dati dimostrano che, sebbene esista una certa consapevolezza del canale Nove, l’interesse per il programma di Amadeus è decisamente scarso.
proposte per la risalita degli ascolti
Per invertire questa tendenza, Libero Quotidiano ha riportato recenti indiscrezioni riguardo a possibili modifiche al palinsesto. Una delle proposte suggerite sarebbe di spostare la messa in onda di Chissà chi è alla nuova fascia oraria delle 21:00, in modo da evitare la concorrenza diretta con altri programmi di successo, come Affari Tuoi.
Una fonte ha rivelato che i dirigenti di Discovery stanno considerando modifiche significative al palinsesto, come l’eventualità di interrompere il programma dopo la conclusione delle registrazioni.
