La figura di Maurizio Toffa si distingue come elemento centrale nella biografia della nota giornalista e conduttrice de Le Iene, Nadia Toffa. La sua eredità continua a brillare attraverso l’impegno della famiglia, trasformando un profondo dolore in azioni di sostegno per gli altri.
Professionista affermato nel settore farmaceutico, Maurizio ha contribuito al benessere economico della famiglia, trasferendosi da Val Camonica a Brescia con la moglie, Margherita Rebuffoni. La loro unione ha portato alla nascita di tre figlie: Mara, Silvia e Nadia, la più giovane. Attraverso la sua carriera, Maurizio ha consentito una vita serena, ponendo particolare attenzione all’istruzione delle proprie figlie.
Dopo la tragica scomparsa di Nadia avvenuta nel 2019, Maurizio ha dedicato le sue energie alla Fondazione Nadia Toffa, un ente che si propone di proseguire i valori e le battaglie sostenute dalla figlia, in particolare nel campo del supporto ai malati oncologici e della ricerca scientifica.
Il contributo di Margherita Rebuffoni
Margherita Rebuffoni, madre di Nadia, ha sempre nutrito il sogno di una famiglia numerosa. Sin da giovane, ha deciso di realizzare questo desiderio assieme a Maurizio, trasferendosi a Brescia. A dieci anni dal matrimonio, ha accolto Mara, Silvia e Nadia, avviando una carriera come maestra elementare e successivamente lavorando alle Poste, prima di dedicarsi totalmente alle figlie.
“Mio marito mi ha spesso rimproverato di essere stata più mamma che moglie”, confida Margherita, che porta con sé le esperienze personali della sua infanzia, influenzando il suo approccio materno.
La Fondazione Nadia Toffa: obiettivi e attività
La Fondazione Nadia Toffa, creata dopo la scomparsa della giornalista, rappresenta un tributo non solo alla sua memoria, ma anche un impegno attivo contro il cancro, dedicandosi all’assistenza ai pazienti e alle emergenze ambientali.
In questa iniziativa, Maurizio svolge un ruolo guida, mentre Margherita partecipa a eventi e campagne, continuando a promuovere il messaggio di amore e solidarietà che Nadia ha lasciato in eredità. Le sorelle di Nadia, Mara e Silvia, rimangono in costante contatto con la fondazione, trovando supporto reciproco nel ricordo della loro amata sorella.
Le attività della fondazione si basano su una rete familiare di affetto e sostegno, creando un ambiente di condivisione e memoria attiva. Le sorelle Toffa continuano a trasmettere i valori di Nadia ai loro figli.
Memoria di Nadia nella vita quotidiana
Margherita condivide spesso ricordi di Nadia, come l’adozione di Totò, un bassotto che accompagnava la giornalista in ogni momento, persino negli incontri ufficiali, compreso quello con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha espressamente incoraggiato Nadia nella sua lotta contro il pregiudizio e le ingiustizie online.
Tra i principali protagonisti della storia vi sono:
- Maurizio Toffa
- Margherita Rebuffoni
- Mara Toffa
- Silvia Toffa
- Nadia Toffa
- Sergio Mattarella