decisivo intervento del tar per la liguria
Il tribunale amministrativo regionale (TAR) della Liguria ha reso noto un’importante sentenza riguardante l’affidamento diretto alla Rai da parte del Comune di Sanremo per l’organizzazione e la trasmissione del Festival della Canzone Italiana. La decisione ha dichiarato tale affidamento come illegittimo, sebbene l’edizione del 2025, diretta e condotta da Carlo Conti, rimarrà confermata.
impatto sulla futura organizzazione del festival
La sentenza prevede che per le edizioni a partire dal 2026 sarà fondamentale procedere a una gara pubblica, aprendo così la possibilità ad altri soggetti di partecipare all’organizzazione del festival. Selvaggia Lucarelli, che ha per prima diffuso notizie riguardo alla sentenza, ha sottolineato che questa situazione potrebbe rappresentare una svolta inaspettata, scrivendo una nuova storia per uno degli eventi musicali più rappresentativi d’Italia.
Il TAR ha stabilito che l’affidamento diretto alla Rai da parte del Comune di Sanremo per il Festival della Canzone Italiana (edizioni 2024/2025) è da considerarsi non valido. I giudici hanno comunque mantenuto operativo lo svolgimento dell’edizione 2025, ricordando che per le future, sarà necessario intraprendere una procedura competitiva.
chi saranno i nuovi organizzatori?
Con il cambiamento normativo, si apre un interrogativo sulle potenziali aziende che potrebbero presentarsi per gestire il Festival di Sanremo nelle edizioni future. Le principali emittenti interessate includono:
- Mediaset
- Sky
- Discovery
È prevedibile che nei prossimi mesi si assista a una serie di sviluppi significativi sul fronte dell’organizzazione, portando a una potenziale rivoluzione nell’assetto del festival. La sentenza rappresenta pertanto un punto di svolta per il panorama musicale italiano.
