Cinzia Leone si distingue come una delle attrici principali nel film Parenti Serpenti, diretto da Mario Monicelli. Nella pellicola, l’attrice veste i panni di Gina, coniuge di Alessandro, figura poco apprezzata dalle cognate, che sono convinte, per motivi validi, che la donna tradisca il loro fratello.
Con il passare del tempo, Parenti Serpenti è diventato un vero e proprio classico del cinema natalizio italiano. La7 ha onorato questa pellicola trasmettendola il giorno di Natale, mentre il Tg3 ha realizzato un’intervista esclusiva con Cinzia Leone. Durante l’intervista, l’attrice ha sottolineato come il film riuscisse a catturare l’essenza del narcisismo sociale, affermando: “Parenti Serpenti fotografava il seme, l’inizio, di una forma di narcisismo sociale che poi sarebbe diventato comportamentale…”. Inoltre, ha descritto il suo personaggio, evidenziando che il suo “tormentone” nel film fosse rappresentato dallo sguardo e dalla diffidenza, caratteristiche di chi non riconosce la sincerità altrui.
“Parenti serpenti”, di Mario Monicelli, è un capitolo caustico ed esilarante del racconto che il cinema italiano ha fatto del Natale. Al Tg3 Cinzia Leone, una delle protagoniste pic.twitter.com/FzN36CnnfA
— Tg3 (@Tg3web) 25 dicembre 2024
Il ruolo di Cinzia Leone in Parenti Serpenti
Nel film, Gina è sposata con Alessandro, pur tradendolo con Michele, cognato e marito di Lina. Malgrado la situazione, la coppia rimane unita fino alla conclusione della storia. I dettagli sui loro personaggi sono i seguenti:
- Alessandro: impiegato delle Poste a Modena, con ideali comunisti e naturalisti, pur avendo trovato lavoro grazie al cognato democristiano.
- Gina: descritta come snob e poco gradita dalle cognate, che temono i tradimenti nei confronti del marito.
- Monica: la figlia, una ragazzina sovrappeso con l’ambizione di diventare ballerina nel programma Fantastico.