Il confronto tra Nosferatu e Dracula ha suscitato per lungo tempo confusione tra gli appassionati del grande schermo. Questi due personaggi mitologici condividono trame molto simili, ma presentano alcune differenze significative che meritano di essere esplorate. È interessante capire la ragione per cui portano nomi distinti e come questo influisca sulla loro rappresentazione.
origine dei nomi
Il nome Nosferatu è nato da una controversia legale legata ai diritti d’autore. Il regista del film del 1922, Friedrich W. Murnau, subì un processo da parte degli eredi di Bram Stoker e, nonostante la sua ostinazione, si vide costretto a distruggere le copie del film. Si può notare che tale vicenda ha contribuito a delineare le differenze tra i due famosi vampiri.
diverse identità
In Nosferatu, non ci si limita a cambiare i nomi, ma anche le funzionalità e le caratterizzazioni di alcuni personaggi. Alcuni esempi significativi includono:
- Conte Dracula diventa Conte Orlok
- Jonathan Harker si trasforma in Thomas Hutter
- Abraham Van Helsing cambia in Albin Eberhart von Franz
Un’altra differenza importante è l’assenza della figura della bloofer lady, ovvero l’amica di Ellen che, nella storia di Stoker, è trasformata in vampiro da Dracula.
modalità di vittoria
Le modalità di eliminazione di Dracula e Orlok presentano delle differenze peculiari. Mentre Dracula può essere distrutto in vari modi, come l’impalamento o la decapitazione, Orlok è vulnerabile unicamente a una condizione: deve essere amato dalla donna con cui ha una connessione profonda, che si deve sacrificare permettendo al vampiro di nutrirsi del suo sangue fino all’arrivo del giorno.
conclusioni finali
Per coloro che desiderano approfondire la conoscenza della figura di Nosferatu, è consigliato osservare le tre versioni principali del film, alla luce dell’imminente manifestazione del film di Robert Eggers.