Il trailer di debutto de “Il Signore degli Anelli – La Guerra dei Rohirrim” è stato rilasciato il 22 agosto, suscitando entusiasmo tra i fan dopo mesi di attesa e speculazioni. La produzione rappresenta il primo anime ambientato nell’universo di J.R.R. Tolkien, ciò ha aumentato il fervore mediatico attorno al film. La direzione di Kenji Kamiyama, noto per opere come “Ghost in the Shell” e “Blade Runner Black Lotus”, ha già impressionato i ferventi sostenitori delle storie ispirate ai capolavori di Tolkien e delle pellicole di Peter Jackson. Nonostante un rinvio dell’uscita, prevista inizialmente per aprile 2024, i fan possono ora attendere con trepidazione l’arrivo della pellicola nei cinema italiani il 1° gennaio 2025. La trama, incentrata sulla figura di Helm Mandimartello, solleva interrogativi riguardo il legame tra il film e la saga più ampia del Signore degli Anelli.

la storia di helm mandimartello

La narrazione della guerra dei Rohirrim si sviluppa nell’Appendice A del Signore degli Anelli, specificamente nella sezione “Casa di Eorl”, che fornisce un elenco dettagliato dei sovrani di Rohan. La dinastia dei Re di Rohan, avviata nel 2510 della Terza Era, permane fino alla Quarta Era, segnando quasi un millennio di storia. Il titolo di Re non è sempre stato trasmesso in modo diretto. Ci sono stati momenti in cui la corona è passata a discendenti non diretti, come nel caso di Éomer, nipote di Théoden. Un altro esempio è il 2759 della Terza Era, quando la corona va a Fréaláf, nipote di Helm Mandimartello, il cui racconto costituisce il nucleo centrale della trama della Guerra dei Rohirrim.

l’ascesa di helm mandimartello

Helm, nono Re di Rohan, nasce nel 2691 e diventa re nel 2741. Durante il suo regno, la situazione di Rohan è complessa, con gli uomini di Dunland che hanno preso possesso di Isengard. Questi, pur assenti nel momento del suo insediamento, potrebbero rappresentare una minaccia per il regno.

la guerra dei rohirrim

Nel 2758, Wulf, desideroso di vendetta per la morte di Freca, torna a combattere e affronta Helm. Dopo una serie di battaglie, Helm è costretto a ritirarsi al Súthburg, dove inizia un lungo assedio che segnerà il destino di Rohan. Wulf approfitta della situazione per autoproclamarsi Re di Rohan, mentre Helm affronta una crisi sia in termini di approvvigionamento che di morale tra i suoi uomini.

il destino di helm

Helm, ispirato dalle tragiche perdite, inizia a combattere da solo, guadagnando il nome “Mandimartello”. Il suo mito cresce fino a culminare con la sua morte: il cadavere viene trovato in piedi, pronto a combattere. Questo evento rafforza la leggenda che circonda la sua figura, anche dopo la sua dipartita.

la conclusione della guerra

Con l’arrivo della primavera nel 2759, Fréaláf guida la resistenza e assalta Edoras, mettendo fine alla tirannia di Wulf e ripristinando il potere legittimo. I destini degli uomini di Rohan si intrecciano in una trama ricca di eroismo e sacrificio, conferendo a Helm Mandimartello un posto di onore nella storia. Il film di Kamiyama promette di portare alla luce questi eventi, ma le differenze rispetto ai testi originali di Tolkien rimarranno da esplorare.

• Helm Mandimartello
• Wulf
• Freca
• Fréaláf
• Háma
• Éomer
• Théoden