La criogenesi rappresenta una delle frontiere più intriganti e controverse nel campo della scienza contemporanea. Il documentario Eternal Father siaddentra in questo argomento, investigando la pratica della conservazione del corpo umano a temperature estremamente basse con la speranza di una futura resurrezione.
Il protagonista del documentario
Al centro della narrazione vi è Nasar Ghafoor, un uomo cinquantenne residente nella periferia di Manchester. A differenza dei soliti miliardari eccentrici, Ghafoor è un tecnico di installazione per Virgin Media che ha preso una decisione sorprendente: ibernare il proprio corpo. Questa scelta è guidata dalla convinzione che, tra un secolo, gli avanzi scientifici consentiranno il suo risveglio. Tuttavia, è bene notare che la crioconservazione è un processo costoso, con prezzi oscillanti tra i 20.000 e i 200.000 dollari. Per far fronte a tali spese, Ghafoor ha stipulato una polizza assicurativa sulla vita.
Un viaggio emotivo
Eternal Father non si limita a un’esplorazione scientifica; rappresenta anche un viaggio emotivo nella psiche di un uomo che, in nome della scienza e della sua famiglia, si prepara a sfidare il destino. Ghafoor stesso ha affermato: “Chi vuole morire? Se esistesse un modo per ingannare la morte, perché non provarci?“.”
Le considerazioni del regista
Il regista Ömer Sami ha espresso una riflessione sulla dimensione della mortalità, dicendo: “Tutti noi siamo destinati a confrontarci con la morte e come affrontarla è fondamentale. Attraverso la famiglia di Nasar, emergono questioni universali legate al desiderio di vedere i propri figli crescere e si pone la domanda su cosa possa significare la vita eterna.“
Accesso al documentario
Non ci sono certezze che Ghafoor possa garantirsi l’immortalità, ma Eternal Father intende esplorare ogni passaggio che potrebbe condurre l’individuo verso la “risurrezione”. Il documentario è disponibile gratuitamente in streaming sul sito del New Yorker e sul canale YouTube.
Personaggi e partecipanti
- Nasar Ghafoor
- Ömer Sami (Regista)
