La saga di Harry Potter ha catturato il cuore di molti, e i primi due film diretti da Chris Columbus sono spesso considerati i più amati dai fan. Questo affetto potrebbe derivare da una maggiore aderenza ai romanzi di J.K. Rowling, rispetto a quanto accaduto nei successivi capitoli. Recenti rivelazioni hanno messo in luce una possibilità interessante: anche David Fincher, noto regista di film come Seven, aveva manifestato interesse per dirigere una delle pellicole della saga.
l’incontro tra Fincher e Warner Bros
In occasione di un’intervista, David Fincher ha raccontato di un incontro avuto con Warner Bros., dove ha espresso la sua visione per un’eventuale trasposizione cinematografica dei libri di Rowling. Durante la conversazione, il regista ha dichiarato:
La visione di Fincher
“Mi era stato chiesto di parlarvi del modo in cui io avrei realizzato Harry Potter. Ho specificato: ‘Non ho intenzione di fare una versione edulcorata di Hollywood. Desidero realizzare qualcosa che assomigli di più a Shakespeare a Colazione, voglio che abbia un certo livello di paura‘.”
le divergenze con Warner Bros
La proposta di Fincher, che prevedeva una visione più oscura della storia, non è stata ben accolta dalla Warner Bros. L’azienda si è dimostrata più propensa a un risultato finale che risultasse accessibile e affettuoso per le famiglie e i giovani spettatori, piuttosto che concentrarsi sugli aspetti più inquietanti della trama originale di Rowling, che presenta elementi di natura horror.
Considerazioni finali
La scelta di mantenere un’atmosfera più leggera ha influenzato notevolmente l’accoglienza della saga. Rimane da chiedersi se l’approccio di Fincher avrebbe potuto cambiare il modo in cui la storia di Harry Potter è stata percepita dal pubblico.
- Chris Columbus (regista dei primi due film)
- David Fincher (regista famoso per Fight Club e Zodiac)