Giacomo LeopardiLeopardi – Il Poeta dell’Infinito ha suscitato nuovo interesse sulla sua relazione con Antonio Ranieri, che storicamente è stato descritto come un amico intimo del poeta, con la possibilità che tra loro ci fosse un legame più profondo.
Relazione tra Giacomo Leopardi e Antonio Ranieri
Leopardi e Ranieri si conobbero per la prima volta a Firenze quando il poeta aveva circa trent’anni. La loro amicizia si sviluppò ulteriormente a Napoli, dove vissero insieme fino alla morte di Ranieri nel 1837. La corrispondenza epistolare tra i due rivela un’affettuosità e una profondità tali da far ipotizzare a diversi studiosi un affetto che trascende la semplice amicizia. In una famosa lettera, Leopardi scrive a Ranieri: “Ranieri mio, tu non mi abbandonerai però mai, né ti raffredderai nell’amarmi. […] La mia risoluzione è presa già da gran tempo: quella di non dividermi mai più da te.”
Rappresentazione nella serie
La serie di Rai1 ha rappresentato in modo audace questo legame, mostrando un bacio tra Leopardi e Ranieri, suscitando reazioni contrastanti tra il pubblico. Giovanni Dall’Orto, esperto in storia dell’omosessualità, ha osservato che le lettere scambiate tra i due “indicano un affetto che potrebbe andare oltre l’amicizia”, mettendo in evidenza l’intimità presente nel linguaggio del poeta.
bacio leopardi ranieri sulla rai nel 2025 non era nella mia bingo card HANNO FATTO CANON PERSINO LORO
Conclusioni sulla vita e l’eredità di Leopardi
La questione dell’orientamento sessuale di Giacomo Leopardi resta aperta e complessa, e le sue interazioni con Antonio Ranieri offrono spunti di riflessione su come l’amore e l’amicizia possano intrecciarsi in modi inaspettati. Il forte legame emotivo evidenziato nella loro corrispondenza continua a stimolare l’interesse per la vita del poeta e per le dinamiche delle relazioni umane nel contesto del XIX secolo.
- Giacomo Leopardi
- Antonio Ranieri
- Giovanni Dall’Orto