Il Signore degli Anelli: come un cambiamento del film ha superato un difetto del libro

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Il mondo creato da J.R.R. Tolkien, in particolare attraverso l’opera del Signore degli Anelli, presenta elementi di grande complessità, tra cui la gestione del tempo. L’adattamento cinematografico di Peter Jackson ha affrontato il dilemma di mantenere la cronologia originale o semplificare i tempi narrativi. La scelta finale è stata quella di condensare i tempi, una decisione che può essere vista sotto diverse angolazioni.

Il soggiorno della Compagnia a Lothlorien

Durante il primo capitolo della trilogia, i membri della Compagnia dell’Anello arrivano nel bel regno di Lothlorien, governato dalla Dama Galadriel, dopo aver superato le pericolose miniere di Moria, un passo che ha portato alla perdita del saggio Gandalf. Frodo, Sam, Aragorn, Legolas, Gimli, Boromir, Merry e Pipino riescono a trovare un momento di quiete in questo luogo incantato per elaborare il lutto per la morte di Gandalf, avvenuta mentre affrontava il Balrog. Mentre il film ritrae un soggiorno di circa un giorno, nel testo originale, il gruppo trascorre quasi un mese in questo straordinario regno elfico.

La percezione del tempo tra gli elfi

Le parole di Legolas rispondono perfettamente alla curiosità di Sam, il quale si sorprende alla vista della luna nuova mentre lasciano il regno. L’elfo spiega che “per gli elfi il mondo si muove e si muove sia velocemente che lentamente“, sottolineando che “non hanno bisogno di contare gli anni che corrono, non per loro stessi […] Eppure sotto il sole, tutte le cose devono finalmente finire“.

Impatto della condensazione temporale sulla trama

Questo fenomeno di dilatazione temporale non viene percepito dalla Compagnia durante il soggiorno a Lothlorien. La scelta di accelerare questo passaggio non influisce sostanzialmente sulla trama e offre una narrazione più fluida dell’opera cinematografica, evitando un appesantimento che potrebbe derivare dalla lunga permanenza nel regno elfico.

Ulteriori misteri dell’opera tolkieniana

La tematica del tempo non è l’unico elemento intrigante nell’immaginario di Tolkien. Esistono diversi aspetti ancora avvolti nel mistero all’interno della narrazione del Signore degli Anelli. Per chi fosse interessato a scoprire di più, l’approfondimento sui misteri della Terra di Mezzo può risultare particolarmente affascinante.

  • Frodo
  • Sam
  • Aragorn
  • Legolas
  • Gimli
  • Boromir
  • Merry
  • Pipino
Scritto da Augusto Clerici
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