Il settore dei cinecomic ha offerto nel corso degli anni numerosi titoli memorabili, ma ha anche visto il rilascio di pellicole che, nonostante la presenza di un cast di alto livello, non sono riuscite a catturare l’interesse del pubblico. Di seguito sono presentati cinque film che, per vari motivi, sono stati percepiti come insoddisfacenti e simbolo di cosa evitare nella realizzazione di un film sui supereroi.
5 – Suicide Squad (2016)
Questa pellicola, inizialmente promettente grazie alla presenza di Margot Robbie, Will Smith e di un variegato gruppo di talentuosi attori, ha deluso le aspettative. Un montaggio poco coerente e una direzione incerta tra thriller e commedia hanno vanificato gli sforzi di un cast che meritava decisamente di meglio.
4 – The Marvels (2023)
Nonostante il talento di Brie Larson, Iman Vellani e Lashana Lynch, The Marvels non ha ottenuto il successo sperato. Perfino un attore esperto come Samuel L. Jackson è apparso svuotato di energia, ridotto a un ruolo secondario in una trama priva di coerenza.
3 – Kraven il Cacciatore (2024)
Anche la partecipazione di due premi Oscar, Russell Crowe e Ariana DeBose, non è stata sufficiente a salvare questo progetto. Nonostante l’impegno di Aaron Taylor-Johnson nel ruolo principale, i dialoghi poco convincenti hanno reso la visione del film poco seria e credibile.
2 – The Amazing Spider-Man 2 (2014)
Questa pellicola è stata spesso criticata per aver sprecato la chimica tra Andrew Garfield ed Emma Stone e per la partecipazione di attori di spessore come Paul Giamatti e Jamie Foxx. In particolare, la versione di Electro interpretata da Foxx è risultata eccessivamente caricaturale.
1 – X-Men: Dark Phoenix (2019)
Questo film ha saputo dissipare il carisma di James McAvoy e Michael Fassbender, fallendo nel rendere giustizia a una delle storyline più celebri dei fumetti. Allo stesso modo, giovani attori come Sophie Turner e Tye Sheridan sono stati sottoutilizzati, con un potenziale non adeguatamente sfruttato.
In sintesi, anche la presenza di attori eccezionali non garantisce automaticamente la riuscita di un film se la sceneggiatura e la direzione non obbediscono a criteri qualitativi ben definiti.