Valerio Scanu ha recentemente rilasciato un’importante intervista a Vanity Fair, durante la quale ha condiviso i motivi della sua partecipazione a Ora O Mai Più, ha approfondito il suo rapporto con Maria De Filippi e ha parlato della sua decisione di ridurre l’impegno nella musica. Scanu ha spiegato: “Ho rallentato con la produzione della musica poiché l’attuale panorama discografico non mi rappresenta. Per questo, ho scelto di non partecipare a Sanremo, nonostante disponga di due album di inediti”.
Maria De Filippi e Valerio Scanu
Nel corso dell’intervista, Valerio Scanu ha affrontato il tema delle sue interazioni con figure significative del mondo dell’intrattenimento. Ha riconosciuto: “Negli ultimi otto anni, le mie apparizioni sono state quasi esclusivamente in Rai”, confermando che il conflitto con Maria De Filippi ha avuto ripercussioni sulla sua carriera. Scanu ha affermato: “Sì, ma vorrei davvero parlarle. A quel tempo, sono stato influenzato negativamente da chi mi stava attorno. In quell’epoca ero giovane, arrabbiato e deluso. Se avessi avuto un consiglio più saggio, probabilmente avrei evitato lo scontro pubblico con lei e non avrei aggravato la situazione. Mi prendo la responsabilità di quanto accaduto”.
Il progetto This Is Me e la scelta di Ora O Mai Più
Riguardo al suo non invito a This Is Me, Scanu ha affermato: “Non credo che ci fosse spazio per me in un contesto simile. La gente mi ricorda con affetto e questo è sufficiente per me”. In merito a Ora O Mai Più, ha rivelato: “Inizialmente, ho declinato l’offerta per paura di un’etichetta negativa. Incontrando Marco Liorni, sono stato colpito dalla sua intelligenza e dalla sua persona, quindi ho deciso di mettermi alla prova con altri colleghi, che condividono la mia passione per la musica. Cantare dal vivo con l’orchestra e collaborare con artisti noti mi è sembrato un’opportunità imperdibile”. Valerio ha anche rimarcato l’importanza economica del programma, sottolineando: “La televisione? Rifarei tutto, poiché ogni esperienza vissuta mi ha forgiato come artista e persona”.
