La saga de Il Signore degli Anelli, celebrata e ammirata in tutto il mondo, presenta delle curiosità affascinanti legate non solo alla sua realizzazione, ma anche ai suoi legami familiari con l’autore J.R.R. Tolkien. Tra queste, spicca il cameo segreto di Royd Tolkien, nipote dell’illustre scrittore.
il contributo di Royd Tolkien
Royd Tolkien, pronipote di J.R.R. Tolkien, è stato un fervente sostenitore della trilogia diretta da Peter Jackson, a differenza di altri membri della sua famiglia che si mostrarono scettici. Il suo supporto era così forte che si recò in Nuova Zelanda durante le riprese per incontrare il regista. I due svilupparono un’amicizia e, successivamente, Peter Jackson gli offrì la possibilità di partecipare a Il Signore degli Anelli con un piccolo ruolo, nel corso del quale Royd ha contribuito a dare vita al mondo della Terra di Mezzo.
due apparizioni nel franchise
La presenza di Royd Tolkien nel franchise è caratterizzata da due cameo significativi:
- Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re – Qui, interpreta un ranger di Gondor, schierato a Osgiliath sotto la guida di Faramir, per difendere il regno dagli attacchi delle forze di Sauron.
- Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug – Comparso nella versione estesa del film, interpreta uno degli uomini presenti durante la sepoltura del Re degli Stregoni di Angmar.
prossimi progetti
Con il recente annuncio di un nuovo film, Il Signore degli Anelli: La Caccia a Gollum, l’attenzione torna a Royd Tolkien e alla possibilità che Peter Jackson possa offrirgli un altro piccolo ruolo. La connessione tra la famiglia Tolkien e l’universo cinematografico creato da Jackson continua a suscitare interesse tra i fan, accrescendo le attese per i futuri progetti.