Un amore intramontabile tra Lino Banfi e Lucia
Il forte legame tra Lino Banfi e sua moglie Lucia ha caratterizzato gran parte della loro esistenza insieme. La loro storia d’amore, che ha avuto inizio negli anni Cinquanta, ha vissuto una profonda intimità e affetto, finché Lucia non è venuta a mancare nel 2023. In una recente intervista, Banfi ha condiviso una toccante richiesta fatta a Papa Francesco, un aneddoto che ha colpito profondamente il pubblico sui social media.
Un incontro che ha cambiato le loro vite
La coppia si conobbe quando erano entrambi adolescenti e, dopo un lungo fidanzamento di dieci anni, si unì in matrimonio nel 1962. Questa decisione fu, come racconta Lino, una sorta di matrimonio riparatore, poiché si erano allontanati da casa per un breve periodo. La cerimonia ebbe luogo in orario mattutino e senza festeggiamenti significativi, a causa delle limitazioni economiche di quel periodo. La promessa di una celebrazione sul tema delle nozze d’oro è stata poi onorata con una grande festa e la benedizione del Pontefice, a testimoniare l’affetto duraturo tra i due.
Insieme per ben 61 anni, Lino e Lucia hanno conservato un legame profondo fino alla tragica scomparsa di Lucia, dovuta all’Alzheimer, un evento che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dell’attore.
La richiesta toccante a Papa Francesco
Durante un’intervista con il magazine Il Millimetro, Lino ha rivelato di una conversazione significativa avuta con Lucia prima di incontrare Papa Francesco. Dopo averle comunicato della sua udienza al Pontefice, ella gli chiese di formulare una richiesta in suo nome: “Perché non chiedi al Papa se possiamo morire insieme?”
La profonda riflessione di Lino
Lino ha condiviso il pensiero angosciante che accompagnava la richiesta di Lucia, la quale espresse il desiderio di non voler rimanere sola dopo la sua eventuale dipartita. Decidendo di avere il coraggio di porre la domanda al Papa, Lino descrisse il momento in cui gli occhi di Francesco si illuminarono, rivelando una sensibilità profonda rispetto alla questione. Il Pontefice, accogliendo con rispetto e tatto la richiesta, rispose: “Magari avessi questo potere, ma non ce l’ho”.
Questo racconto ha davvero toccato il cuore di molti, evocando emozioni forti e dimostrando la bellezza e la fragilità dei legami umani.
