Commemorazione di Giuni Russo
Il 14 settembre rappresenta un momento significativo, in quanto segna il ventennale della scomparsa di Giuni Russo, un’icona della musica queer. Le sue celebri canzoni come Alghero e Un’Estate Al Mare continueranno a risuonare nel cuore di molti.
La vita di Giuni Russo
Giuni Russo è venuta a mancare nel 2004 all’età di 51 anni a causa di un tumore allo stomaco. Nell’arco degli ultimi 36 anni della sua vita, ha condiviso il cammino con Maria Antonietta Sisini, musicista e compagna. Quest’ultima ha dedicato un ricordo toccante alla sua amata sulle pagine del Corriere della Sera.
Un incontro indimenticabile
“Nel 1968 suonavo al dancing Diomede. Qui incontrai Giuni Russo, già nota per la sua partecipazione a Castrocaro e Sanremo. Quando le chiesero di cantare, salì sul palco e intonò Chain Of Fools di Aretha Franklin.”
La personalità di Giuni
“Giuni era una professionista libera e molto attenta ai dettagli. Aveva un carattere forte e non seguiva le imposizioni di produttori o discografici. Aveva un preciso progetto artistico fin dall’infanzia e voleva realizzarlo, anche dopo anni di sacrificio.”
Un tributo imperdibile
Maria Antonietta Sisini ha affermato: “Di lei conservo ogni ricordo nel cuore. L’eredità di aver condiviso 36 anni con Giuni è immensa. Il 14 settembre si svolgerà a Roma, presso la Nuvola di Fuksas, un tributo in memoria dei vent’anni dalla sua prematura scomparsa.”
Riflessioni finali
Giuni Russo continua a lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva. La sua musica, la sua libertà e la forza della sua personalità rimarranno sempre vivide nei ricordi dei suoi fan.
Personalità e ospiti coinvolti nel tributo
- Maria Antonietta Sisini
- Artisti e musicisti vari
- Fan e sostenitori di Giuni Russo
Il tributo sarà un’occasione per celebrare la sua straordinaria vita e carriera, testimoniando l’impatto duraturo che ha avuto nel panorama musicale.
