Scandalo Menendez: Consigliata la Serie ‘Law & Order: True Crime’ da un Membro della Giuria

Scandalo Menendez: Consigliata la Serie 'Law & Order: True Crime' da un Membro della Giuria

Le critiche sollevate in seguito alla diffusione di MONSTERS: la storia di Lyle ed Erik Menendez continuano a creare discussioni accese. Una delle voci più significative è quella di Hazel Thornton, il Giurato #9 della prima giuria nel processo a Erik Menendez. Con una carriera che l’ha vista trasformarsi in autrice e ricercata per interviste sul caso, Thornton ha commentato come la serie di Netflix abbia riaffermato l’interesse pubblico sulla complessa vicenda dei due fratelli e le possibili implicazioni legali legate alla loro liberazione.

Prospettive di libertà per i fratelli Menendez

Thornton sottolinea che è una domanda ricorrente se Lyle ed Erik, attualmente condannati all’ergastolo, possano ottenere la libertà:

Le domande su una potenziale liberazione si moltiplicano. Gli avvocati dei fratelli hanno presentato una richiesta di habeas corpus nel maggio 2023, ma la sentenza è stata rinviata più volte, a causa di problematiche legali e politiche. Ogni rinvio alimenta la speranza che non si tratti di un NO definitivo.

Un’eventuale risposta affermativa non garantirebbe una liberazione immediata, ma darebbe il via a un iter legale che potrebbe richiedere tempo. Se Lyle ed Erik fossero stati accusati di omicidio colposo, per esempio, la loro pena massima sarebbe stata di 22 anni, consentendo loro di essere liberi da oltre un decennio.

Le così dette “nuove prove” devono essere contestualizzate: una lettera di Erik a un cugino era già nota, ma non era stata presentata in aula. Anche le dichiarazioni di Roy Rossello sui presunti abusi subiti da Jose Menendez, sebbene nuove per alcuni, sono state discusse in un documentario recente.

Alternative a MONSTERS

Thornton ha scelto di non visionare la serie realizzata da Ryan Murphy e Ian Brennan, motivando la sua decisione per l’assenza di feedback positivi:

Le preoccupazioni si sono rivelate fondate, poiché non ci sono stati commenti favorevoli da parte di persone di fiducia. La famiglia Menendez ha anche esortato a non guardare la serie, come segnale di protesta verso Netflix. La domanda sorge spontanea: perché dedicare ore a una rappresentazione di finzione che non riflette la verità conosciuta?

Il timore per la serie è scaturito dalla sua natura drammatizzata, che non rispecchia necessariamente la realtà. Il contenuto del titolo suggerisce che i protagonisti possano essere rappresentati in una luce negativa, complicando ulteriormente la loro immagine.

Come valida alternativa, Thornton consiglia di visionare una produzione analoga ma approvata da un membro della giuria:

Questa non è la prima drammatizzazione da cui mi sono tenuta lontana. Durante il primo processo, furono realizzati altri film televisivi, la cui accuratezza era discutibile. Per chi cerca una narrazione con l’autenticità di un giurato, suggerisco di guardare Law & Order: True Crime – The Menendez Murders.

Purtroppo, in Italia, la serie composta da 8 episodi, con Edie Falco, Gus Halper e Miles Gaston Villanueva, trasmessa su Premium Crime nel 2018 non è attualmente accessibile in streaming.

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Scritto da Augusto Clerici
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