Addio a Sammy Basso: La Vita e la Lotta contro la Progeria a 28 Anni

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Il ricordo di Sammy Basso

Si è spento a 28 anni Sammy Basso, noto per essere stato il più longevo individuo affetto da progeria, una rara malattia che provoca un invecchiamento precoce di organi e tessuti, mantenendo intatta la mente, che rappresenta l’unico indicatore reale dell’età del malato. Nato a Schio nel 1995, avrebbe compiuto 29 anni tra pochi mesi.

Attivista e divulgatore, Sammy Basso ha guadagnato visibilità in Italia grazie a numerose apparizioni televisive, incluso il Festival di Sanremo, dove ha partecipato insieme ai suoi genitori. Un’ulteriore manifestazione della sua vita è stata il docu-film prodotto da National Geographic, intitolato Il Viaggio di Sammy, che ha raccontato il suo lungo tragitto sulla Route 66, da Los Angeles a Chicago.

La diagnosi e il percorso accademico

A seguito della nascita, Sammy non mostrava segni della malattia. All’età di poco più di due anni, i medici del Dipartimento di pediatria dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Padova hanno consigliato ai genitori di sottoporlo a una consulenza genetica, culminata con la diagnosi di progeria. Nonostante le sfide della sua condizione, ha completato il diploma di maturità scientifica e ha conseguito una laurea in Scienze Naturali e Molecular Biology presso l’Università di Padova.

Tributo di Giorgia Meloni

Tra coloro che hanno voluto ricordare Sammy Basso vi è stata anche la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha espresso il suo cordoglio tramite i social. Ha dichiarato:

“Sammy Basso è stato un esempio straordinario di coraggio, fede e positività. Ha affrontato ogni sfida con il sorriso, dimostrando che la forza d’animo può superare qualsiasi ostacolo. Il suo impegno per la ricerca sulla progeria e la sua capacità di ispirare gli altri rimarranno per sempre un modello da seguire. Sammy ha mostrato a tutti noi cosa significa vivere con passione e determinazione, senza mai perdere la gioia e la voglia di lottare. Continuerai a essere una luce che brilla nel cuore di tutti noi. A Dio Sammy”.

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Scritto da Augusto Clerici
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