Caterina Balivo si racconta in un’intervista approfondita, esprimendo le sue opinioni sul panorama televisivo italiano attuale.
Nel 1999, Balivo ottenne il terzo posto a Miss Italia e, nel corso della sua carriera, le vennero proposte varie opportunità, tra cui partecipare a produzioni importanti come “le convention” e ruoli minori, come quello in un film di Dino Risi. Scelse di lavorare con Fabrizio Frizzi, che le insegnò il valore della gentilezza e dell’armonia all’interno di una redazione, sottolineando l’importanza di far sentire tutti i membri come parte integrante del team.
Balivo ha voluto anche esprimere la sua considerazione per altri colleghi, accennando a:
- Milly Carlucci: descritta come “la professionalità fatta persona”.
- Biagio Izzo: che le ha insegnato a non prendersi troppo sul serio.
- Franco Di Mare: per il quale ha riconosciuto l’importanza della formazione continua.
Riflettendo sulla televisione generalista, Balivo si mantiene critica, evidenziando la stagnazione presente nel settore. Nonostante questo, è fiduciosa riguardo al suo futuro e alle opportunità di crescita professionale.
Avevo 25 anni quando conducevo nella stessa fascia oraria di oggi, ma guardando i colleghi avverto che la tv non riesce a rinnovarsi. Anche personaggi come Antonella Clerici e Maria De Filippi sono presenti in programmi storici. È una situazione che andrebbe rivalutata, ma c’è ancora spazio per l’evoluzione.
Rispondendo a un confronto tra “Affari Tuoi” e “Domenica In”, Balivo si mostra equidistante: “Ogni scelta rappresenta una sfida. Attualmente, la mia priorità è il programma La Volta Buona.”