Brigitta Boccoli si racconta a La Volta Buona: “Mai vista senza trucco”

Brigitta
L’arte e lo spettacolo si nutrono spesso di storie che vanno oltre la rappresentazione scenica, intrecciando la vita personale con quella professionale. Un esempio emblematico è rappresentato dalla vita e carriera di Brigitta Boccoli, un nome che ha attraversato diverse epoche dello spettacolo italiano, dai fasti televisivi alla magia del circo. Una recente apparizione televisiva ha riacceso i riflettori sulla sua figura, offrendo l’occasione di riscoprire il suo percorso professionale e sentimentale.

brigitta boccoli e il mondo dello spettacolo

Sorta sotto i riflettori della notorietà fin dagli anni Ottanta, Brigitta Boccoli ha vissuto una carriera artistica ricca e variegata. Propulsiva per la sua successiva popolarità fu la partecipazione, insieme alla sorella maggiore Benedicta, all’illustre programma televisivo “Domenica In”. Prima di diventare un volto noto sul piccolo schermo, Brigitta aveva iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo con la pellicola “Manhattan baby” nel 1982. Il suo percorso artistico l’ha vista poi conquistare ruoli in festival televisivi come “Don Matteo” e “Una donna per amico”.

dal piccolo schermo al tendone circense: un amore inatteso

Un cambiamento decisivo nella vita di Brigitta Boccoli si è verificato con la partecipazione al programma “Reality Circus”, dove ha incontrato colui che avrebbe cambiato la sua vita, Stefano Nones Orfei. Figlio della celebre Moira Orfei e affermato domatore di leoni, Stefano è diventato non solo suo marito, ma anche la ragione dello spostamento della carriera di Brigitta verso l’affascinante mondo del circo. Dalla loro unione sono nati due figli: Manfredi nel 2008 e Brando nel 2019.

un amore che sfida il tempo

In occasione della recente partecipazione al programma “La Volta Buona“, condotto da Caterina Balivo, Brigitta e Stefano hanno condiviso aneddoti sulla loro storia d’amore e sulla vita di famiglia, che si lega indissolubilmente al mondo circense. Con 17 anni di vita insieme, sono apparsi uniti e compatti, con il loro figlio Manfredi che prosegue la tradizione di famiglia seguendo la carriera di addestratore di elefanti.

il ricordo di moira orfei

Non è mancato un ricordo affettuoso per Moira Orfei, fondatrice del circo nel 1963 e punto di riferimento per la famiglia, la cui figura ha lasciato un segno indelebile sia professionalmente che personalmente. Brigitta ha condiviso simpatiche rivelazioni sulla sua relazione con Moira, mentre Manfredi ha espresso ammirazione per la nonna, apparendo essere a conoscenza di molti aspetti della sua vita e carriera.

intrecci di vita e arte

Attraverso il racconto di Brigitta e Stefano, emerge quanto la vita artistica possa intrecciarsi profondamente con quella personale, creando storie di passione e dedizione che travalicano la scena per diventare esempio di convivenza e continuità familiare. La loro testimonianza illumina le dinamiche di un settore, quello circense, che a volte rimane ai margini della narrazione popolare, rivelando la ricchezza umana e culturale che ne consente la resilienza e perpetuazione.

Scritto da Augusto Clerici
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