Bruno Vespa rivela: La7 è unidirezionale, futuro a Mediaset? Ecco le sue parole sorprendenti

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Bruno Vespa, noto giornalista e presentatore televisivo, è attualmente impegnato tra il programma Porta a Porta, il segmento Cinque Minuti e il tour promozionale per il suo più recente libro. La scadenza del contratto con la Rai è fissata nel 2025, e Vespa si sta valutando nuove opportunità.

Relazioni con i colleghi e rivali

In merito ai colleghi, Vespa mantiene una posizione discreta e non esprime preferenze, eccetto per nei confronti di Fabio Fazio, il quale ha lasciato la Rai per migliorare la propria situazione economica. Vespa descrive il suo modo di lavorare come un servizio pubblico imparziale, dove viene data voce a tutti.

La genesi di Porta a Porta

Il talk show Porta a Porta, avviato nel 1996, ha ospitato fin dalla prima edizione figure rilevanti della politica italiana, come Romano Prodi e Silvio Berlusconi. Vespa si definisce un moderato e afferma di non avere intenzione di trasferirsi su La7, definita da lui stessa come “un po’ unidirezionale”, con una tendenza chiaramente schierata.

Possibili future collaborazioni

Vespa ha escluso collaborazioni con La7, ma è aperto a valutare altre offerte, inclusa quella di Mediaset, che lo ha corteggiato per diversi anni. Nel 2021 e 2022, Silvio Berlusconi gli aveva proposto di unirsi al suo gruppo, raddoppiando il trattamento economico attuale.

Il futuro incerto

Bruno Vespa ha dichiarato che, nonostante la firma per Cinque Minuti, non esclude alcuna possibilità per il futuro, viste le scadenze contrattuali imminenti. La sua attuale posizione rimane all’interno della Rai, ma le opzioni si manterranno aperte fino alla scadenza del contratto.

Scritto da Augusto Clerici
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