Tony Effe ha suscitato opinioni contrastanti nel panorama musicale italiano. Mentre alcuni artisti, quali Mahmood, Emma, Gaia, Noemi e Rose Villain, hanno espresso la loro difesa nei suoi confronti, altri non hanno esitato a criticarlo aspramente, specialmente in relazione agli avvenimenti legati al Capodanno. Le reazioni variano da chi lo ha insultato pubblicamente a chi ha messo in dubbio la sua partecipazione al Festival di Sanremo.
critiche e dichiarazioni di alcuni protagonisti
Enrico Ruggeri, in un’intervista a Repubblica, ha affermato: “Sogno un futuro in cui a vedere Tony Effe non ci va nessuno. È fondamentale agire con onestà intellettuale; anche Povia meriterebbe di essere difeso. Gli organizzatori mostrano una certa imprudenza: invitano un artista e poi lo escludono. È ovvio che ne risulti un caos. Non possiamo più pensare in termini di numeri: una parte di giovani ascolta testi di scarso livello, mentre altri partecipano anche ai nostri concerti. Oggi il linguaggio che si utilizza nelle canzoni dimostra una carenza culturale, prodotti di autori che non hanno mai aperto un libro.”
Francesco Sarcina ha paragonato la figura di Tony Effe a quella di un supermercato: “Tony Effe dell’Esselunga, ma non possiamo tollerare chi offende le donne. La nostra società deve svegliarsi.”
le opinioni di altri artisti contro Tony Effe
Morgan ha espresso il suo punto di vista: “Chi se ne importa di Tony Effe? Che possa essere presente o assente non cambia la situazione. Ho affrontato numerose espulsioni, e alla fine la perdita è sempre maggiore per chi mi scaccia. L’idea che Tony Effe possa essere considerato un artista mi fa venire i brividi.”
Kekko Silvestre dei Modà ha condiviso il suo disappunto riguardo alla presenza di Tony Effe a Sanremo. Ha dichiarato: “Nelle canzoni di oggi noto solo volgarità e misoginia. La donna deve essere rispettata e valorizzata, non trattata come un oggetto. Ho chiesto a una giovane fan di Tony Effe se si sentisse a suo agio con come le donne vengono descritte nelle sue canzoni. Non si tratta di colpevolizzare Tony Effe, ma di ricordare la responsabilità di chi crea musica.”
- Mahmood
- Emma
- Gaia
- Noemi
- Rose Villain
- Enrico Ruggeri
- Francesco Sarcina
- Morgan
- Kekko Silvestre
