Samuel Peron ha recentemente condiviso le sue esperienze legate all’edizione di Ballando con le Stelle in un’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno. La propria partecipazione è stata caratterizzata da un breve intervento, in quanto scelto come partner di Federica Pellegrini, ma costretto ad abbandonare il programma a causa di un infortunio. Durante i giorni di ballo, Peron ha descritto Federica come una persona estremamente vivace e divertente, sottolineando il legame speciale che hanno instaurato: “Nei quattro giorni in cui abbiamo ballato assieme era gasatissima e contentissima. Io la massacravo e lei rideva, ci capivamo al volo. Ancora ci sentiamo e scriviamo, l’adoro, mi fa morire dal ridere!“.
possibile ritorno di samuel peron a ballando con le stelle 2025
Dopo la sua breve esperienza nella passata edizione, ci si chiede se Peron tornerà anche nell’edizione del 2025. In realtà, il ballerino nutre un’altra aspirazione: “Ho l’ambizione di togliermi le vesti di ballerino e di passare alla conduzione“. Riguardo alla giuria di Ballando con le Stelle, ha espresso la necessità di un cambiamento: “La giuria? Sarebbe corretto cambiarla, così come si fa per i vip in gara di anno in anno. Sono ormai ripetitivi, ci sarebbe bisogno di una rinfrescata, cambiare qualche giudice per avere nuove opinioni“.
esperienze passate di samuel peron a ballando con le stelle
Quella dell’anno scorso avrebbe rappresentato la diciassettesima partecipazione di Samuel Peron a Ballando con le Stelle. La sua carriera nel programma è iniziata nel 2005, nella seconda edizione, e ha continuato a partecipare praticamente a tutte le stagioni, vincendo anche una nel 2007 in coppia con Maria Elena Vandone. Lo scorso anno, dopo aver conquistato il secondo posto insieme a Simona Ventura, Peron ha deciso di prendersi una pausa. Ha dichiarato: “Ballando è stata la mia università. Lavorare con Milly, una grandissima professionista, è stato un onore e un’opportunità di crescita senza pari, ma è giunto il momento di dare una svolta alla mia carriera. I ballerini sono come gli atleti e il latte. Hanno una scadenza. Ho dedicato una vita alla danza, ma ora devo pensare al futuro”.
