L’edizione 2024 del Festival di Sanremo si è conclusa lasciando il segno nella storia della musica italiana con momenti indimenticabili, performance eccezionali e un finale elettrizzante che ha visto il trionfo di un giovane talento. Quest’anno ha segnato l’ultima partecipazione di Amadeus come conduttore e direttore artistico, chiudendo un capitolio importante del Festival con una serata ricca di emozioni.
il vincitore del festival
La serata finale del Festival di Sanremo 2024 è stata una celebrazione della musica, con 30 artisti che hanno ripresentato le loro canzoni, divenute in poco tempo delle vere e proprie hit. Tra le note di nostalgia per l’addio di Amadeus, il Festival ha regalato una competizione avvincente culminata nella proclamazione del vincitore, dopo intense speculazioni e pronostici.
i premi speciali
Il Festival ha inoltre assegnato i premi speciali, riservati agli artisti che si sono distinti in particolari categorie:
– Loredana Bertè conquista il Premio della Critica Mia Martini con il brano “Pazza”, emblema di un’emozione profonda legata al ricordo della sorella.
– Angelina Mango si aggiudica il Premio Sala Stampa con “La Noia”, riconoscimento che evidenzia l’apprezzamento dei professionisti del settore.
– Fiorella Mannoia riceve il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo con “Mariposa”.
– Il Premio Bigazzi per la miglior composizione musicale viene assegnato nuovamente ad Angelina Mango per “La Noia”.
l’addio di amadeus
Amadeus, alla guida del Festival per 5 edizioni, lascia un’eredità di successo e innovazione. La sua ultima direzione artistica si è rivelata un trionfo in termini di ascolti e popularità, consolidando il Festival di Sanremo come l’evento musicale più atteso in Italia.
conclusioni
Il 74° festival di sanremo si è affermato come un evento memorabile grazie a numerose performance di alto livello, momenti di intenso significato emotivo e un vincitore degno di nota: angelina mango. la competizione finale ha visto protagonisti artisti del calibro di irama, geolier, angelina mango, annalisa e ghali, testimoniando la varietà e la ricchezza musicale presente in italia.