Il parto prematuro di una donna a bordo di un aereo ha recentemente catalizzato l’attenzione a livello mondiale. Solitamente, le donne in stato avanzato di gravidanza sono consigliate a restare nelle vicinanze di strutture mediche pronte a intervenire in caso di bisogno. Alcune circostanze possono sfidare questa norma, come evidenziato da un evento straordinario avvenuto a bordo di un volo della VietJet.
l’imprevisto aereo: una nascita a migliaia di metri d’altezza
Le situazioni impreviste non scelgono luogo né momento e la nascita prematura di una bambina su un Airbus A320 in viaggio da Taipei a Bangkok ne è un chiaro esempio. La gestione di tale evento ha richiesto un notevole sforzo da parte dell’equipaggio e ha sottolineato l’importanza di essere preparati a ogni eventualità.
l’aiuto del medico-pilota
La situazione ha preso una svolta positiva grazie all’intervento di Jakarin Sararnrakskul, il capitano dell’aereo che si è rivelato essere anche un medico. Affiancato dalla sua co-pilota, Bammbam Pannathorn, il capitano ha assistito la donna, garantendo un parto sicuro nonostante le circostanze insolite.
La storia ha ricevuto un’attenzione considerevole sui social media, dove è stata celebrata l’unicità dell’evento. La bambina, soprannominata affettuosamente “Bambna del cielo” dalla madre, rappresenta un esempio vivente di come la vita possa iniziare nelle circostanze più inaspettate.
L’atterraggio ritardato di soli 25 minuti al suvarnabhumi international airport ha segnato la conclusione di questo episodio memorabile. madre e figlia, dopo aver ricevuto controlli medici di routine, stanno bene e hanno una storia incredibile da raccontare.
