Recentemente, alcune monache di clausura hanno sorpreso la comunità decidendo di affittare parte del loro convento tramite la piattaforma di Airbnb. Questa mossa insolita, che ha generato discussioni, ha trovato giustificazione nella necessità di fronteggiare le spese.
Airbnb è conosciuta per la sua vasta gamma di offerte, che vanno dalle semplici stanze a intere ville di lusso. Tra questi annunci si collocano ora anche dimore storiche, come quella gestita dalle monache clarisse di Santa Maria di Gesù a Siviglia, offrendo un’esperienza unica di soggiorno in una residenza carica di storia.
monache trasformano convento in esclusiva residenza airbnb
Le monache, già impegnate nella vendita di dolci artigianali e nell’offrire servizi di lavanderia a costi contenuti, hanno incontrato difficoltà nel sostentamento finanziario del convento. L’idea di affittare parte del loro spazio su Airbnb nasce da un suggerimento ricevuto da turisti, attratti dalla posizione centrale dell’edificio a Siviglia.
un progetto benedetto e sostenuto
Con il benestare dell’arcivescovo e il supporto di esperti di gestione immobiliare, le monache hanno deciso di allestire quattro appartamenti all’interno del loro convento seicentesco, di fronte alla Casa de Pilatos. Nel loro annuncio su Airbnb, le religiose mettono in evidenza l’opportunità di “alloggiare in un convento del XVI secolo”, proponendo prezzi accessibili con l’intento di assicurarsi una fonte di reddito sostenibile.
In un’epoca caratterizzata da un calo delle vocazioni e delle entrate per le istituzioni religiose, l’iniziativa di queste monache rappresenta un esempio di adattamento ai tempi moderni, pur mantenendo la propria identità e missione.