L’evoluzione delle condizioni meteorologiche è un argomento di crescente interesse, specialmente con l’avvicinamento della stagione estiva. Di recente, il colonnello Mario Giuliacci ha offerto un quadro dettagliato delle previsioni meteo estendendosi fino al 20 aprile. Con le temperature che hanno raggiunto picchi tipici dei primi giorni estivi, molti si sono concessi il primo bagno del 2024. Le previsioni di Giuliacci delineano un periodo caratterizzato da rapidi cambiamenti, tipici della primavera.
Cambiamento repentino: Il meteo sui principali fronti
Il fine settimana appena trascorso ha visto un’affluenza notevole nelle località marittime, sostenuta da temperature insolitamente alte. Un’imminente inversione di queste condizioni sta per interessare il Centro-Nord Italia. Già nella notte tra lunedì e martedì, le regioni del Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria si apprestano a registrare un marcato abbassamento delle temperature, accompagnato da precipitazioni. Di conseguenza, si profetizza un calo termico considerevole, oscillante tra i 5 e i 10 gradi.
– Piemonte
– Lombardia
– Valle d’Aosta
– Liguria
Questa perturbazione, seppur breve, potrebbe dar luogo a fenomeni di grandine, accentuati dal calore pregresso. Entro martedì, il maltempo avrà riguardato l’intero settentrione, per poi estendersi gradualmente anche al Centro, con minori precipitazioni lungo la fascia adriatica. Le aree del Sud eviteranno invece il grosso della perturbazione. La giornata di giovedì segnerà il termine di questa ondata di maltempo, con un ritorno all’alta pressione al nord e un’amplificazione delle temperature.
Prospettive a medio termine
La seconda parte della settimana promette un deciso miglioramento delle condizioni atmosferiche. Giuliacci anticipa un fine settimana soleggiato, in parità con quello precedente, garantito dall’Anticiclone delle Azzorre. Le temperature seguiranno dunque un trend in rialzo, stimolando nuovi spostamenti verso le destinazioni marittime. Si trattarà di una tregua temporanea, in quanto già all’inizio della settimana successiva si prevede un peggioramento significativo del tempo, con l’avvicinarsi di fresche correnti atlantiche. Queste condizioni causeranno un netto calo delle temperature su tutto il territorio nazionale e il ritorno delle piogge tipiche del periodo primaverile.
La dinamica delle temperature evidenzia sbalzi notevoli, alternando brevi episodi di calore a periodi più freschi e piovosi, convalidando il detto popolare che invita alla prudenza nel mese di aprile. Anche quest’anno, fenomeni di caldo anomalo hanno caratterizzato non solo l’Italia ma anche altre parti d’Europa, mettendo in luce cambiamenti climatici significativi.
