La scelta di vita radicale di Gabriel Yáñez e Victoria Sancho ha catturato l’attenzione di molti. Abbandonando l’effervescente città di Barcellona, i due cugini hanno optato per un’esistenza nelle tranquille e solitarie pieghe di un paesino di soli 10 residenti nella regione di Castilla y León, in Spagna. La loro vita e le esperienze quotidiane in questo microcosmo rurale sono diventate argomento di discussione e fonte di ispirazione per molti, come dimostrano i loro racconti sui social network e le iniziative emerse dal loro adattamento a questa nuova realtà.
dalla metropoli al microcosmo rurale
Gabriel, programmattore informatico, e Victoria, insegnante, hanno trasformato la loro vita spostandosi in un contesto diametralmente opposto a quello urbano. Da circa un anno e mezzo, vivono in un borgo dove la popolazione è talmente ridotta che i residenti sono facilmente contabili sulle dita di due mani.
Nonostante la dimensione esigua del paese, i due non solo si sono adattati, ma hanno anche creato un progetto, denominato ‘Repoblando‘, con l’intento di invogliare altri a considerare l’idea di trasferirsi in località simili, decisamente meno popolate. La loro proposta prende spunto da altri programmi esistenti che mirano a rivitalizzare aree poco densamente popolate attraverso incentivi come le case a 1 euro in Italia o condizioni di vita vantaggiose, come il gas gratuito in alcune parti della Basilicata.
quotidiano in un paese di 10 persone
La vita quotidiana di Gabriel e Victoria sembra uscita da un racconto bucolico. Nei loro video più popolari, raccontano con umorismo la loro routine: non c’è bisogno di citofoni per chiamare gli amici, basta un grido all’ingresso. L’approvvigionamento alimentare locale dipende da un uomo che quotidianamente passa per il villaggio con un camion carico di carne, pesce, frutta e verdura, mentre i vicini forniscono uova e altri prodotti freschi.
Un’altra giornata tipica inizia con una passeggiata all’alba, seguita dal lavoro al computer per Gabriel e dallo studio per Victoria, che si prepara per concorsi di insegnamento. Il tempo libero è spesso trascorso nel bar comunale, un luogo di incontro sociale gestito dagli abitanti del paese.
percezioni e prospettive future
In un’intervista recente, i cugini hanno condiviso che, sebbene alcuni li considerino folli per la scelta fatta, molti altri sono affascinati da questa esperienza. Sul web parlano apertamente dei pregi e difetti di questa vita insolita, affermando che i vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi. Gabriel ha espresso un sentimento di contentezza che potrebbe non vedere un ritorno a lungo termine nella vita urbana di una grande città, anticipando che la sua futura residenza potrebbe ancora essere un luogo appartato, magari con un po’ più di abitanti rispetto all’attuale.
I loro racconti e testimonianze continuano a suscitare curiosità e ispirazione, mostrando un modo diverso di vivere, sostenibile e profondamente radicato nella comunità.
@repoblando Sí, vivo en un pueblo 🏚️🫶🏻 #repoblando #volveralpuebloestádemoda #pueblo #cosas #españa #mundorural #vidarural #vivir #españavaciada
♬ FEEL THE GROOVE – Queens Road, Fabian Graetz
