Paolo Villaggio è stato una figura centrale nel panorama culturale e dello spettacolo italiano del dopoguerra, con una carriera che ha spaziato dal teatro alla televisione, fino al cinema. L’attore e autore genovese è scomparso a 84 anni il 3 luglio 2017, ma il suo ricordo rimane vivo. La moglie di Paolo Villaggio è Maura Albites, con cui ha avuto due figli: Elisabetta e Pierfrancesco.
Elisabetta Villaggio: carriera e vita privata
Elisabetta Villaggio, nata a Genova il 5 giugno 1959, condivide l’eredità artistica del padre, pur senza raggiungere la stessa notorietà. Ha scritto diversi romanzi e lavorato come autrice e regista nel settore cinematografico. Tra i suoi lavori letterari spicca Fantozzi dietro le quinte oltre la maschera, mentre per la regia, ha diretto un biopic sull’attrice Franca Valeri. La carriera televisiva di Elisabetta include il ruolo di assistente alla regia in vari programmi di La7, Mediaset e Rai.
Laureata in Filosofia all’Università di Bologna, Elisabetta ha perfezionato le sue competenze in cinema e televisione a Los Angeles. Nonostante abbia celebrato la figura paterna nei suoi scritti, Elisabetta ha avuto un rapporto complesso con la popolarità del padre, tanto da sentirsi infastidita quando veniva chiamata “la figlia di Fantozzi” durante la sua giovinezza.
Pierfrancesco Villaggio: percorso e difficoltà
Pierfrancesco Villaggio, nato a Genova il 16 novembre 1962, ha provato a intraprendere una carriera da attore, partecipando a film come Le Comiche e Hooligans. Il suo nome è però legato a un periodo difficile segnato dalla dipendenza da eroina, che lo portò all’arresto nel 1986 e a un successivo percorso riabilitativo presso la comunità di San Patrignano. Oggi, Pierfrancesco è lontano da quei problemi e lavora come fotografo, dedicandosi ai reportage.
Paolo Villaggio figli: il rapporto con il padre
Elisabetta e Pierfrancesco Villaggio hanno descritto il loro rapporto con il padre come complicato. Elisabetta lo definì come “una persona difficile” con cui ha avuto molti “alti e bassi”, ma riconobbe di aver imparato a vedere il mondo in modo libero grazie a lui. Da parte sua, Pierfrancesco descrisse il padre come “assente, egoista e megalomane” nel suo libro del 2016 Non mi sono fatto mancare niente. Nonostante le difficoltà, entrambi hanno sempre voluto bene al padre e hanno collaborato alla sceneggiatura di Com’è umano lui, una fiction del 2024 con Enzo Paci dedicata alla vita di Paolo Villaggio.
