Si torna a parlare delle numerose certificazioni ottenute durante l’ultimo Festival di Sanremo, magistralmente diretto da Amadeus. Tra i vari artisti premiati, spicca Geolier che ha ottenuto un disco di platino con il suo singolo I P’ Me Tu P’ Te, classificatosi al secondo posto al Teatro Ariston.
In totale, la edizione 2024 del Festival di Sanremo vanta 31 dischi di platino e 9 d’oro, con solo quattro artisti a rimanere senza alcuna certificazione. A titolo comparativo, l’edizione del 2023 ha raccolto 41 dischi di platino e 7 d’oro, mentre quella del 2022 ne ha ottenuti 43 di platino e 4 d’oro.
edizione 2024 di sanremo, le certificazioni
4 dischi di platino (400.000 copie vendute)
- Tuta Gold – Mahmood
- I P’ Me Tu P’ Te – Geolier
3 dischi di platino (300.000 copie vendute)
- Sinceramente – Annalisa
- La Noia – Angelina Mango
2 dischi di platino (200.000 copie vendute)
- Casa Mia – Ghali
- Click Boom – Rose Villain
- Tu No – Irama
- Un Ragazzo Una Ragazza – The Kolors
1 disco di platino (100.000 copie vendute)
- Vai – Alfa
- Tutto Qui – Gazzelle
- Apnea – Emma
- Diamanti Grezzi – Clara
- Pazza – Loredana Bertè
- Ma Non Tutta La Vita – Ricchi e Poveri
- Onda Alta – Dargen D’Amico
- Due Altalene – Mr Rain
- Fragili – Il Tre
1 disco d’oro (50.000 copie vendute)
- Autodistruttivo – La Sad
- Fino A Qui – Alessandra Amoroso
- Governo Punk – BNKR44
- Capolavoro – Il Volo
- Mariposa – Fiorella Mannoia
- Ti Muovi – Diodato
- La Rabbia Non Ti Basta – BigMama
- L’Amore In Bocca – Santi Francesi
- Il Cielo Non Ci Vuole – Fred De Palma
nessuna certificazione
- Ricominciamo Tutto – Negramaro
- Pazzo Di Te – Renga & Nek
- Spettacolare – Maninni
- Finiscimi – Sangiovanni
certificazioni fimi, le parole del direttore su sanremo
Il direttore della FIMI, Enzo Mazza, ha recentemente espresso una critica nei confronti della città di Sanremo.
“Sanremo? È una città che probabilmente pensa di poter vivere di rendita. Ma senza investimenti diventa sempre più evidente la distanza tra la modernità di un Festival di grande successo e l’obsolescenza di una città che non vuole crescere”, ha dichiarato Mazza. “Russell Crowe e John Travolta hanno dormito a Nizza piuttosto che a Sanremo, ci sarà un motivo o no?”.
“La Rai si è modernizzata. Noi discografici ci siamo modernizzati. E Sanremo è ancora lì con le facciate dei palazzi sbreccati, il treno veloce che però è lento, le fognature che si rompono e gli alberghi che non vengono ristrutturati da vent’anni. La cosa più moderna è quell’assurda stazione ferroviaria scavata nella roccia che per raggiungere i due – dico due – binari devi fare quattrocento metri e prendere due ascensori. Manco a New York. Sarà costata miliardi”.
